Nel contesto dell'attuale scenario normativo e aziendale, la figura del Sustainability Manager assume un ruolo importante per lo sviluppo di pratiche sostenibili all'interno delle organizzazioni.
La crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, sia a livello di politiche aziendali che di normative globali, ha portato alla necessità di standardizzare le competenze e i requisiti di chi ricopre ruoli professionali legati alla sostenibilità. Tale standardizzazione è stata introdotta tramite la UNI/PdR 109.1, un documento che definisce i requisiti professionali per le figure del Sustainability Manager e del Sustainability Practitioner e le modalità di certificazione.
Vediamo di seguito un approfondimento sulla certificazione delle competenze dei professionisti, che mira a garantire che i Sustainability Manager e i Sustainability Practitioner operino con un elevato livello di competenza e conformità agli standard nazionali e internazionali, contribuendo così in modo significativo allo sviluppo sostenibile delle organizzazioni e della società:
La UNI/PdR 109.1 nasce con l’obiettivo di delineare i requisiti di conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità necessari per i professionisti della sostenibilità. Si tratta di una prassi di riferimento che non ha il carattere di norma obbligatoria, ma che offre linee guida e standard condivisi per valutare la conformità e le competenze dei professionisti nel campo della sostenibilità ambientale. La prassi, elaborata da UNI in collaborazione con esperti del settore, è stata pubblicata il 3 giugno 2021 e aggiornata il 9 febbraio 2024.
La procedura per la certificazione delle competenze del Sustainability Manager e del Sustainability Practitioner secondo la UNI/PdR 109.1 prevede diverse fasi e requisiti ben definiti, volti a valutare le conoscenze, le abilità e le competenze professionali dei candidati.
La UNI/PdR 109.1 riconosce due principali figure professionali:
Queste figure professionali operano in modo complementare, con il Sustainability Manager che si occupa dello sviluppo e dell'implementazione di strategie sostenibili a lungo termine, mentre il Sustainability Practitioner si focalizza sulla gestione operativa.
Per scoprire di più su queste professioni, sulle competenze e i requisiti che gli vengono richiesti, leggi la pagina di approfondimento: SUSTAINABILITY MANAGER: CHI È E COSA FA?
Un elemento chiave della UNI/PdR 109.1 è la certificazione delle competenze dei professionisti della sostenibilità. Sustainability Manager e Sustainability Practitioner possono dare un valore aggiunto alla propria professionalità facendo certificare, da parte di un ente di certificazione terzo, le proprie competenze così come definite dalla Prassi UNI/PdR 109.1.
La certificazione avviene attraverso processi di valutazione di conformità che comprendono la valutazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze professionali. Questi processi sono definiti in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024, che disciplina la certificazione delle persone.
La certificazione si sviluppa su tre livelli principali:
I candidati devono dimostrare di possedere requisiti specifici per poter accedere alla certificazione ai sensi della prassi UNI/PdR 109.1, che si differenziano tra Sustainability Manager e Sustainability Practitioner:
Se Sustainability Manager/Practitioner è in possesso dei requisiti sopra indicati, può fare richiesta presso un ente accreditato per la certificazione delle competenze per procedere con la propria certificazione.
La procedura di certificazione prevede una serie di metodologie di valutazione, per garantire che il candidato possieda effettivamente le competenze richieste:
In alcuni casi, in base a eventuali specificità dell’attività professionale oggetto di normaizone, possono essere richieste valutazioni integrative, come:
La frequenza di mantenimento della certificazione è annuale.
Per mantenere la certificazione, è richiesto al candidato di seguire un programma di aggiornamento continuo. Gli elementi principali del mantenimento includono:
La certificazione ha una validità di 3 anni. Prima della scadenza, occorre procedere con il rinnovo, rispettando le tempistiche definite dall'ente di certificazione.
È necessario dimostrare di:
L'ente di certificazione potrebbe richiedere una verifica o valutazione delle competenze del professionista, che può avvenire ad esempio tramite colloquio, esami o una revisione della documentazione presentata.
La certificazione UNI/PdR 109.1 rappresenta un importante strumento per il riconoscimento professionale dei Sustainability Manager. Essa consente di:
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